La crisi non risparmi nessuno ed è proprio in queste circostanze che si aggrava il fenomeno delle frodi interne alle aziende.
L'onestà dei propri impiegati, manager e persone che occupano posizioni apicali è un fattore fondamentale per la competizione nel mercato globale. I casi di abuso della propria posizione non sono affatto rari, l'utilizzo della propria posizione di lavoro per trarre un beneficio personale attraverso un uso scorretto delle risorse e dei beni aziendali rappresenta una frode ai danni dell'azioneda. La stima delle perdite dovete a frodi interne in area Euro e neli USA è nell'ordine del 5% dei ricavi annuali di ciascuana azienda.
Le frodi Interne, classificate da Association of Certified Fraud Examiners, come frodi occupazionali, minacciano maggiormente le piccole aziende meno dotate di strumenti di controllo e quindi più vulnerabili. E' un fenomeno che copre indiscriminatamente tutti i settori, dal quelli finanziari a quelli industriali, fino alle agenzie governative e alle aziende manifatturiere.
Più alto è il livello aziendale di chi compie una frode, maggiore la dimensione della perdita. Le frodi che possono essere condotte vanno dalla corruzione: il passaggio di tangenti, donazioni illecite, alterazione bandi gara; all'appropriazione di beni aziendali: denaro, rimborsi alterati, ma anche uso illecito di cellulari, telefoni e macchine aziendali. Fino a giungere alle alterazioni contabili.
L'adozione di processi di audit uniti all'applicazione di tecniche di computer e financial forensics permettono di identificare, tracciare e cristallizzare le evidenze o le tracce telematiche di frodi condotte contro l'azienda, presenti su computer, cellulari, email, software gestionali, database.