La Corte UE dichiara invalida la direttiva sulla conservazione dei dati.
La Corte si è espressa per una maggiore tutela delle libertà personali e per il diritto della persona alla riservatezza in difetto del diritto della UE a contrastare fenomeni illeciti e illegali.
In sostanza ul diritto alla riservatezza prevale sulla sicurezza della UE. Personalmente non mi trovano d'accordo, penso infatti che il diritto della società civile a tutelarsi da illeciti e atti di terrorismo sia prevalente rispetto al diritto a nascondersi, o come va di moda, all privacy. E ora cosa succederà negli stati UE che nel frattempo hanno adottato leggi che rispettavano la direttiva?