Cresce l'attenzione anche della Suprema Corte sul reato di stalking che con la sentenza n. 45648 del 14/11/2013 ne scrive un nuovo importante capitolo.
Intressantissima l'analisi e il commento dell'Avvocato Anna Andreani all'indirizzo http://news.avvocatoandreani.it/articoli/cassazione-anche-due-sole-condotte-integrano-il-reato-di-stalking.html#!
Diventa sempre più importante e significativo cristallizzare tempestivamente le evidenze dei comportamenti lesivi e molesti a testimonianza dell'atteggiamento persecutorio.
In particolare per quanto riguarda le evidenze "digitali", come gli squilli senza risposta che gli operatori tengono nei propri log per pochissimo tempo ma che rimangono nella memoria del telefono, le mail, i messaggi whatsapp e skype e .... purtroppo ultimamente anche le evidenze di software spia che si stanno diffondendo come strumento di oppressione della vittima che si sente denudata della propria privacy.